Genova è nel fango, Genova è stata colpita pesantemente da un'alluvione che ha distrutto ogni cosa.
Non per evitare, ma quantomeno per ridurre la possibilità che certe tragedie si ripetano, è necessario che lo stile di vita delle persone e della città cambi. Se si continuerà a voler dipendere dall'auto anche per gli spostamenti più brevi, viene da sé che fra qualche anno, contando sulla memoria corta di molte persone, si preferirà di nuovo coprire rivi o scavare ovunque per costruire parcheggi.
Non per evitare, ma quantomeno per ridurre la possibilità che certe tragedie si ripetano, è necessario che lo stile di vita delle persone e della città cambi. Se si continuerà a voler dipendere dall'auto anche per gli spostamenti più brevi, viene da sé che fra qualche anno, contando sulla memoria corta di molte persone, si preferirà di nuovo coprire rivi o scavare ovunque per costruire parcheggi.
Abbiamo tutti visto cosa accade quando la furia fangosa delle acque ghermisce, travolge e scaraventa ovunque ed in mezzo alla gente le troppe auto parcheggiate.
Ora abbiamo bisogno di ridimensionarci, far sì che l'auto torni ad essere strumento al servizio dell' Uomo (non il contrario, come oggi) da utilizzare solo quando serve e che si lasci a forme di mobilità più leggere il compito di assolvere alle nostre esigenze di spostamento.
Ma come fare a cambiare? I nostri amministratori dovranno sì tentare anche l'impossibile per dare a Genova un trasporto pubblico di qualità, ma anche noi cittadini abbiamo il dovere, nell'interesse proprio e dei nostri figli, di modificare le nostre abitudini. Molti lo hanno già fatto o hanno iniziato a farlo scoprendo l'utilità della bicicletta anche in una realtà complessa quale è Genova, specie per gli spostamenti di breve raggio nei quali è rapidissima ed efficiente.
Per questo è giusto promuovere l' apericiclo organizzato dal Circolo ARCI Belleville di vico Calvi, appena dietro piazza Fossatello, che ha reso disponibili alcuni locali per realizzare una Ciclo Officina, un primo seme che potrà far nascere qualcosa.
Condividiamo questa idea a partire da un orginale apericiclo con autore alle 19.30 di venerdì 11 novembre!
M. Marziani e il suo "Umberto Dei, biografia non autorizzata di una bicicletta". Chiacchiere con l'autore e primo incontro ciclofilo per condividere la 'idea di aprire una CICLOFFICINA negli scantinati del circolo, dove alcuni amici con la passione della bicicletta insegneranno a chi lo desidera a riparare il proprio mezzo. Per non restare a piedi al primo chiodo e per non abbandonare la bici neanche d'inverno. Sono benvenute collaborazioni per far nascere e crescere questa idea. Apericiclo con autore (dalle 19.30)
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